E domani scoprirò come gira l'universo Clinique

Alle 10 ho appuntamento con la dottoressa Ginevra Migliori per valutare insieme l'opportunità di fare delle sedute di peeling al TCA per questi buchetti da acne.
Speriamo bene!

Mi dispiace di non poterci essere, ma fatti spiegare bene come funziona, che tipo di esperienza questo medico dal cognome propiziatorio ha in questo settore, qual è, secondo lei, il miglior trattamento delle cicatrici post-acne o, almeno, quello con il miglior rapporto qualità-prezzo (è proprio il peeling TCA?) e, se riesci, non lasciarti immediatamente sedurre dai canti delle Sirene-Advisor al termine della visita.

Poi, se hai voglia, facci sapere com'è andata.

:)

Ho ricevuto il tuo messaggio e mi spiace tu non possa venire anche perchè avevo del materiale da darti, ma pazienza
Ti racconterò tutto, sono veramente curiosa!

Ragazze mie eccomi di ritorno dalla visita, vi scrivo dal mio mitico netbook collegata al wi fi di arnold coffee.
Allora, dico subito che sono molto felice di aver fatto questo tentativo con LaClinique perchè complessivamente posso dire di aver ricevuto una buona impressione.
La struttura di via Arco è decisamente discreta vista dall'esterno, un muro bianco al secondo piano del palazzo al numero 1, poi apri la porta e ti pare di esser catapultata nell'astronave aliena della chirurgia estetica: tutto modernissimo-lucidissimo-bianchissimo, con lo schermo al plasma che trasmette i video informativi.
Sono rimasta davvero sorpresa perchè in sala d'attesa c'erano tante ragazze giovani, studentesse come me, si direbbe.
Sulla gentilezza delle advisor e segretarie c'è poco da recriminare perchè con me lo sono state anche fin troppo, difatti l'unico neo che mi sento di far presente è proprio questo atteggiamento molto affettato al limite della stucchevolezza, ed abituata al fare estremamente diretto di Tremolada (che ho sempre apprezzato) ho trovato questi sorrisi eccessivi, almeno per i miei gusti.
Dopo esser stata intrattenuta in una saletta dalla mia advisor, Monica, la quale mi ha posto domande tecniche ed ha indagato le ragioni della mia visita, sono entrata nello studio della Dottoressa Migliori.
Cosa dire? A me ha fatto un'ottima impressione. Dopo averle illustrato lo scopo della mia visita le ho posto diverse domande anche piuttosto specifiche e tecniche perchè nonostante sapessi già le risposte ero curiosa di vedere cosa avrebbe detto lei, e il suo grado di sincerità. Difatti è rimasta visibilmente stupita -e poi lo ha anche riferito a Monica- di quanto fossi preparata in materia.
Non è una che ti promette mari e monti, è oggettiva quando dice che certo nessun peeling o trattamento può cancellare del tutto le cicatrici dal viso, ma un buon miglioramento è possibile. Tremolada per esempio mi aveva detto che il fraxel avrebbe levato tutto, ma io so che non è così, ed anche questo unitamente al prezzo irragionevole del trattamento mi ha fatto guardare ad altri orizzonti.
Sono sincera la dottoressa non è che abbia indugiato a lungo sulle ragioni psicologiche che mi han portata a questa scelta ma suppongo sia comprensibile dal momento che si tratta solo di medicina estetica, non chirurgia, e che il desiderio di cancellare le cicatrici da acne nessuno mai lo indicherebbe come meramente vanesio.

Mi ha quindi spiegato bene come funziona il tca, come è composto il kit che utilizza per questi trattamenti, cosa devo fare per preparare la pelle e che accorgimenti utilizzare dopo per ottenere la migliore ripresa possibile.
Dopo avermi "studiata" sul lettino abbiam parlato delle zone critiche sulle quali dovrà indugiare maggiormente, quante sedute mi serviranno (a suo dire me ne basteranno 3), margine di miglioramento (buono se no ottimo calcolando che non presento cicatrici ice-pick, le più profonde e difficili da trattare) e ovviamente abbiam fatto un preventivo.
In totale verrebbero 740 euro, che considerato quel che devo fare e sapendo bene la media dei prezzi di mercato, trovo un prezzo ragionevole.
Sono due peeling al salicilico per preparare la pelle e 3 al tca.
Se volessi fare col laser, a parlare del prezzo più economico sarebbero 400 euro a seduta e normalmente te ne preventivano almeno 3-4, peccato che il laser molto raramente è risolutivo per le cicatrici d'acne mentre è ottimo per pori dilatati e segni del tempo.
Mi ha categoricamente vietato di pensare a qualcosa al fenolo perchè non ne ho assolutamente bisogno e risulterebbe davvero troppo invasivo anche in relazione alla specificità della mia pelle.
Siamo rimaste d'accordo che qualora avessi voluto confermare il trattamento sarei passata domani a pagare un acconto di 220 euro, ma sono già decisa a farlo.

In definitiva: per parlare e è presto perchè devo ancora iniziare e i risultati li vedrò solo alla fine.
NON andrei mai da LaClinique a fare interventi di chirurgia estetica perchè comunque e purtroppo il sentore di essere l'ennesimo soggetto che si appresta a farsi "lavorare" nella catena di montaggio clinique l'ho avuta.
Ed anche calcolando che i prezzi non son poi così bassi come vogliono far credere ma assolutamente in linea col mercato io non andrei mai da loro ma sceglierei un chirurgo secondo metodiche più tradizionali.
Debbo però ammettere che, limitatamente a trattamente di medicina estetica, non vedo motivi per cui non potersi fidare ed il vantaggio oggettivo c'è perchè almeno qui un reale risparmio sui trattamenti esiste, e lo dico con cognizione di causa perchè per esempio all'ide mi hanno proposto un prezzo molto maggiore..

e molto interessante. Da quanto dici mi pare che la tua impressione positiva sia giustificata, l'unica cosa che mi disturba un po' è quell'acconto (non indifferente) da versare subito. Come tu dici, potrei accettarlo per un trattamento di medicina estetica, non per un atto chirurgico.

Mi dispiace di non averti accompagnata (anche perché stamattina ho partecipato a una riunione del tutto inutile, in cui il mio interlocutore principale non c'era perché aveva l'influenza).

Mi sembra che tu abbia raccontato cose molto interessanti e sono contenta che tu abbia avuto un'impressione positiva, soprattutto di Ginevra Migliori. L'unica cosa che mi sfugge è per quale motivo dovresti rivolgerti a un medico che collabora con una struttura che, anche solo per sopravvivere, deve ricaricare le parcelle del medico stesso. E condivido la perplessità di Paola nei confronti dell'acconto iniziale.

Per caso le hai chiesto quale sarebbe la differenza, nel tuo caso, tra il trattamento con il fraxel e il peeling TCA?

:)

e visto che i loro prezzi sono allineati su una fascia media (ma anche medio alta) di mercato,penso che chi lavora per loro non guadagni moltissimo; perchè dunque accetta? Di solito io mi do' due risposte: 1) un professionista valido ma ancora giovane, che non ha un suo giro di pazienti abbastanza vasto e comunque vuol farsi conoscere in giro, preferisce rifugiarsi sotto il nome Clinique e accontentarsi di guadagni più magri ma sicuri.Il pericolo per il paziente è che l'azienda sovraccarichi il chir.di lavoro e lui accetti per arrivare comunque a guadagnare molto: d'altra parte sappiamo che spesso i controlli sono fatti da dott. diversi, che i chir. viaggiano come pellegrini fra le varie sedi etc... Spesso questi giovani, fattosi un nome, lasciano la Clinique per altri lidi: l'esempio più illustre è...chi sappiamo noi
2) un chir di non particolare talento preferisce rifugiarsi sotto le insegne di una grande azienda, che gli garantisce comunque quel guadagno che in proprio probabilmente non raggiungerebbe, perchè anche se va per i 50 o li ha passati non è riuscito a crearsi una reputazione tale da procurargli pazienti: qui il caso è più delicato, e si spera che il chir. possa comunque garantire prestazioni su una buona media e che il coordinamento scientifico garantito nominalmente da Scuderi (tanto nomine!) in qualche modo funzioni.

Sempre in riferimento a queste considerazioni, io (che ho avuto la sorte di imbattermi al primo colpo in un grande chir. che ha a disposizione strutture di primo ordine, sia in pvt che in ospedale) resto perplessa a sentire il resoconto di certe visite fatte presso centri estetici, ambulatori in condivisione con molti colleghi e senza numero fisso di tel., studi in cui il chir. visita e opera praticamente nello stesso ambiente etc... I costi base per gestire una carriera sono pesanti, la fretta di guadagnare è tanta, e allora per alcuni dott. è benvenuto l'ambiente iper moderno e iper tecnologico della sede Clinique (almeno quella che ha visto la nostra amica a Milano, forse non sono tutte così).

Guarda Bia, sulle differenze tra tca e fraxel ero già molto ferrata di mio, avevo già esposto la mia idea nella saletta privata all'advisor, poi però quando son andata dalla dottoressa ho lasciato fosse lei a parlare (quindi senza che sapesse cosa avevo appena riferito a Monica) ed ha più o meno ripetuto quello che avevo detto all'altra.
Calcola però che loro non fanno il laser, ma solo peeling: reputo per questo motivo che il suo giudizio fosse inevitabilmente di parte.
Che poi questo non mi interessi perchè mi ero già informata adeguatamente in altre sedi giungendo da sola alla conclusione che il rapporto qualità-prezzo vada a premiare il tca, è un altro paio di maniche.
Fossi invece andata lì come un quarto di pollo, una tabula rasa che spera di sentirsi consigliare in tutta sincerità il trattamento migliore....Beh. Credo sarei stata indubbiamente tratta in inganno nel senso che con ogni evidenza avrebbero promosso i trattamenti che possono fare (e farsi pagare) glissando su quelli non inclusi nel loro catalogo, non di loro competenza.

Ora, in tutta onestà io devo ancora ragionare bene sulla correttezza professionale di richiedere una caparra prima di un intervento.
Fermo restando che finchè si tratta di medicina estetica mi pare del tutto accettabile, confesso di essere piuttosto confusa per quel che concerne gli interventi di chirurgia.
Essenzialmente per un dilemma: la chirurgia estetica, e questo l'ho concordato con una amica studentessa di medicina quando la interrogavo sulla sicurezza delle cliniche slovene in vista della masto+, ad oggi altro non è che un immenso business.
Gli stessi prezzi che ha, scandalosamente alti soprattutto in Italia, altro non fanno che ribadire quanto si configuri già ab origine più prossima ad essere assimilata ad un bene di lusso che ad un servizio sanitario.
In quest'ottica la richiesta di una caparra non riesce a stupirmi più di tanto.

è una percezione così distorta?
se lo è chiedo venia ma con un moroso avvocato che se solo andasse a fare il recupero crediti di tutti i clienti che hanno usufruito delle sue prestazioni senza poi pagare potrebbe finalmente partire col mutuo, e mio padre che giusto ieri sera venendo in contro a una famiglia di costruttori li ha salvati dal fallimento (sempre i famosi clienti che non pagano) è un periodo nel quale chi avanza richieste di versamento caparra per pararsi un po'le ciapett (scusate il francesismo) non può che trovare in me una certa comprensione, poi magari sbaglio e vado ad estendere la suddetta anche ove non serve.

Una cosa ci tengo a sottolineare, e questo devo dirlo ad onor del vero: Monica non ha in alcun modo insistito affinchè prendessi subito l'appuntamento e andassi quindi a firmare la documentazione che prevede quindi il versamento della caparra.
Dopo il colloquio con la dottoressa sono tornata da lei nella saletta e mi ha detto che se volevo andare a casa e parlarne col mio ragazzo e con i miei ero liberissima di farlo, al massimo sarei tornata qualora mi fossi decisa.
Non so se abbia fatto così perchè essendo "solo" 740 euro il totale non valeva poi la pena di fare l'avvoltoio, magari certi atteggiamenti li riservano a chi già viene chiedendo di interventi a tre zeri e difatti anche su alf ricordavo una certa pressione, fatto sta che se mi fossi sentita in qualche modo forzata o se fosse venuta lì con un "allora hai già deciso in che data iniziare?" per principio mi sarei tirata indietro.
Così non ha fatto quindi almeno in questo senso ho potuto tirare un sospiro di sollievo e forse anche questo ha determinato il mio giudizio positivo.

Ecco volevo dire altro ma non mi ricordo più

chiedere una caparra è ormai una pratica diffusa,e anch'io sento dire dai liberi professionisti che i clienti insolventi o comunque ritardatari sono moltissimi; quello che contesto un po' è l'entità: si tratta del 30%, non è poco. E io non sono d'accordo sul fatto che per la medicina estetica sia più comprensibile che per la chirurgia: un intervento presuppone un'organizzazione in cui vengono coinvolte più persone e una struttura, clinica o ospedale che sia; mi pare logico che un minimo di "copertura spese" sia previsto nel caso la paziente rinunciasse. Ma una cura medica in più puntate potrebbe anche (facendo gli scongiuri) provocare una reazione tale (allergia o insofferenza del dolore etc...) che dopo la prima seduta si è spinti a rinunciare, e in questo caso è coinvolto solo un medico, non ha dovuto prenotare sale operatorie o anestesisti etc...

si hai ragione paola è un aspetto sul quale non ho riflettuto perchè ho più che altro posto l'attenzione sul fatto che andare sotto i ferri comporta una posta in gioco più alta rispetto a "semplici" interventi di medicina estetica, pertanto era nel primo caso che dal mio punto di vista si poteva giustificare una titubanza protratta sino a subito prima di entrare in sala operatoria (leggasi paura di rischiare la pelle) e in tal caso porre già un così forte condizionamento mentale non mi pare il massimo dell'eticamente corretto.

Ciao a tutte, è da un mese circa che seguo le vostre discussioni su Alf e oggi ho trovato anche questo forum...mi sono iscritta ad entrambi.ho sempre voluto fare masto+ e dopo anni di attesa e una gravidanza ho deciso di operarmi a gennaio.Sono stata a colloquio con 3 chirurghi: a Modena dove mi veniva proposto lipogilling con cellule staminali, e a Treviso per masto+ dove ho messo a confronto un chirurgo di LaClinique e un rinomato e blasonato professionista che opera privatamente presso una struttura ospedaliera.Queste le mie impressioni:
- scatrato Modena e il lipofilling con staminali: sarebbe davvero bello poter aumentare il seno con la ciccia di fianchi e gambe,peccato che al momento la durata del risultato nn sia garantita,l'aumento sia modesto e la sofferenza e il post operatorio impegnativo.per nn parlare di tutte le procedure pre-operatorie e del costo piuttosto alto;
- LaClinique: tra i pro ho riscontrato la disponibilità di segretarie e advisor(pro di poco conto perchè essere disponibili,carine e rassicuranti  è il loro mestiere),l'ottima impressione che mi ha fatto il chirurgo,la pazienza con la quale mi ha seguito e la sicurezza che mi ha trasmesso nonostante sia in effetti giovane a confronto con altri professionisti: nn so spiegarmi bene il perchè ma a pelle mi sento di dargli tutta la mia fiducia; i contro eccoli qua: laclinique è una grande organizzazione e punta molto sul marketing in tutte le sue forme(forum compresi),da delle discrete garanzie ma mi sa un pochino da "paese dei balocchi"; l'operazione viene fatta in dayospital e nemmeno su richiesta e a pagamento si puó rimanere in clinica la prima notte;
-professionista famoso di Treviso: fattori positivi il suo curriculum,molti anni di lavoro alle spalle,molti interventi,apparizioni a tg2 salute e altri programmi, opera in ospedale con degenza obbligatoria per la prima notte...mah...c'è un mah...entrata nel suo studio tutto era troppo perfetto,arredamento di design,segretaria rifattissima,pazienti in sala d'attesa con labbroni e zigomi pronunciatissimi...e lui...lampadato,capello di plastica e ipersicuro di se(probabilmente anche a ragione vista la carriera) ma talmente tanto pieno di autostima da dedicarmi solo pochi minuti di colloquio e pochi secondi di prova seno,fatta da delle sue assistenti(dottoresse) e senza sembrare davvero interessato a conoscere quale foase il mio punto di vista: del genere "fidati di me che faccio io,come minimo un 350/380cc (vedró io in sala operatoria) se metti meno poi ti penti"... 0_o 
Considerato che nelle prove dei precedenti colloqui mi sentivo a mio agio con protesi da 280cc max 320cc ho trovato la sua proposta ecessiva ma soprattutto nn curante dei miei desideri.
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico entrambi i chirurghi utilizzano la stessa qualità e  marca di protesi,richiedono gli stessi esami preoperatori,parlano del rischio di contrattura in modo diverso(chirurgo clinique ammette che puo succedere anche se in pochissimi casi,l'altro chirurgo dice che in tutta la sua carriera è sempre stato talmete bravo da far si che cio nn accadesse)...il costo uguale in entrambi i casi...attorno gli 8mila euro.
Alla fine ho scelto LaClinque nn per il loro modo di gestire le cose ma per la sicurezza e la tranquillità che ha saputo trasmettermi il chirurgo.
Forse la soluzione migliore sarebbe stata scegliere quest'ultimo bypassando la clinique ma pazienza...è pur vero che nn essendo appunto cosi famoso nn l'avrei forse mai conosciuto.(ps: ha comunque un buon cv,i suoi lavori mi piacciono,ha uno studio privato ed è primario in ospedale...si insomma nn proprio l'ultimo arrivato)
In conclusione,a meno di un mese dall'operazione, mi rendo conto che se  ho ancora qualche dubbio questo sia dettato proprio dal mio continuo leggere post sui forum!
I forum sono strumenti utilissimi e mi son serviti per orientarmi nel mondo della chirurgia estetica ma credo che nn dispensino verità assolute,solo punti di vista,sensazioni ed esperienze piu o meno fortunate (nnchè anche qualche "piccola bugia" scritta da persone pagate apposta per fare questo lavoro...)
Spero ovviamente di aver fatto cmq la scelta giusta,in primis per la mia salute e poi anche per il risultato!

Gildavenice, 22/12/2011 01.32:

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Ciao a tutte, è da un mese circa che seguo le vostre discussioni su Alf e oggi ho trovato anche questo forum...mi sono iscritta ad entrambi.ho sempre voluto fare masto+ e dopo anni di attesa e una gravidanza ho deciso di operarmi a gennaio.Sono stata a colloquio con 3 chirurghi: a Modena dove mi veniva proposto lipogilling con cellule staminali, e a Treviso per masto+ dove ho messo a confronto un chirurgo di LaClinique e un rinomato e blasonato professionista che opera privatamente presso una struttura ospedaliera.Queste le mie impressioni:
- scatrato Modena e il lipofilling con staminali: sarebbe davvero bello poter aumentare il seno con la ciccia di fianchi e gambe,peccato che al momento la durata del risultato nn sia garantita,l'aumento sia modesto e la sofferenza e il post operatorio impegnativo.per nn parlare di tutte le procedure pre-operatorie e del costo piuttosto alto;
- LaClinique: tra i pro ho riscontrato la disponibilità di segretarie e advisor(pro di poco conto perchè essere disponibili,carine e rassicuranti  è il loro mestiere),l'ottima impressione che mi ha fatto il chirurgo,la pazienza con la quale mi ha seguito e la sicurezza che mi ha trasmesso nonostante sia in effetti giovane a confronto con altri professionisti: nn so spiegarmi bene il perchè ma a pelle mi sento di dargli tutta la mia fiducia; i contro eccoli qua: laclinique è una grande organizzazione e punta molto sul marketing in tutte le sue forme(forum compresi),da delle discrete garanzie ma mi sa un pochino da "paese dei balocchi"; l'operazione viene fatta in dayospital e nemmeno su richiesta e a pagamento si puó rimanere in clinica la prima notte;
-professionista famoso di Treviso: fattori positivi il suo curriculum,molti anni di lavoro alle spalle,molti interventi,apparizioni a tg2 salute e altri programmi, opera in ospedale con degenza obbligatoria per la prima notte...mah...c'è un mah...entrata nel suo studio tutto era troppo perfetto,arredamento di design,segretaria rifattissima,pazienti in sala d'attesa con labbroni e zigomi pronunciatissimi...e lui...lampadato,capello di plastica e ipersicuro di se(probabilmente anche a ragione vista la carriera) ma talmente tanto pieno di autostima da dedicarmi solo pochi minuti di colloquio e pochi secondi di prova seno,fatta da delle sue assistenti(dottoresse) e senza sembrare davvero interessato a conoscere quale foase il mio punto di vista: del genere "fidati di me che faccio io,come minimo un 350/380cc (vedró io in sala operatoria) se metti meno poi ti penti"... 0_o 
Considerato che nelle prove dei precedenti colloqui mi sentivo a mio agio con protesi da 280cc max 320cc ho trovato la sua proposta ecessiva ma soprattutto nn curante dei miei desideri.
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico entrambi i chirurghi utilizzano la stessa qualità e  marca di protesi,richiedono gli stessi esami preoperatori,parlano del rischio di contrattura in modo diverso(chirurgo clinique ammette che puo succedere anche se in pochissimi casi,l'altro chirurgo dice che in tutta la sua carriera è sempre stato talmete bravo da far si che cio nn accadesse)...il costo uguale in entrambi i casi...attorno gli 8mila euro.
Alla fine ho scelto LaClinque nn per il loro modo di gestire le cose ma per la sicurezza e la tranquillità che ha saputo trasmettermi il chirurgo.
Forse la soluzione migliore sarebbe stata scegliere quest'ultimo bypassando la clinique ma pazienza...è pur vero che nn essendo appunto cosi famoso nn l'avrei forse mai conosciuto.(ps: ha comunque un buon cv,i suoi lavori mi piacciono,ha uno studio privato ed è primario in ospedale...si insomma nn proprio l'ultimo arrivato)
In conclusione,a meno di un mese dall'operazione, mi rendo conto che se  ho ancora qualche dubbio questo sia dettato proprio dal mio continuo leggere post sui forum!
I forum sono strumenti utilissimi e mi son serviti per orientarmi nel mondo della chirurgia estetica ma credo che nn dispensino verità assolute,solo punti di vista,sensazioni ed esperienze piu o meno fortunate (nnchè anche qualche "piccola bugia" scritta da persone pagate apposta per fare questo lavoro...)
Spero ovviamente di aver fatto cmq la scelta giusta,in primis per la mia salute e poi anche per il risultato!

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la clinique....bella scelta!!!